Il mondo dell’elaborazione delle piccole Fiat ha avuto i suoi capisaldi in Abarth e Giannini, che hanno legato indissolubilmente la loro storia ai successi alle loro pepate versioni. Poco nota (anche a me in vero) la presenza di un ridottissimo numero di Fiat 600 su cui è intervenuta la carrozzeria Zagato. Una tra queste vetture viene offerta in questi giorni all’asta da Pandolfini e non poteva perdere l’occasione di incontrare questo “unicorno” Milanese
Rarissima e inattesa
Scelta curiosa quella di far allestire una vettura di questo tipo da Zagato, che solitamente si occupava di vetture di categorie superiori. Questa vettura faceva dell’understatement il suo cavallo di forza, con un’insospettabile brillantezza e un’estetica particolare, che sicuramente fa intuire che non si tratti di una 600 normale

A “tradire” le velleità dell’auto ci pensa un assetto ben tarato al suolo e il doppio scarico posteriore a incutere “timore” nel traffico
Estetica: la cura della grande Z
L’intervento di Zagato sull’estetica della piccola Fiat è tutto sommato sobrio, eccetto per il motivo bicolore che descrive l’auto. La fascia di colore beige scuro segue l’andamento del cofano anteriore realizzando due fasce laterali che si raccordano con il fregio cromato che adorna la fiancata disegnando una vera e propria Z sulla fiancata.

Pochi gli orpelli e cromature (di gran voga nelle edizioni speciali del tempo) con un simbolo sul cofano anteriore e le indicazioni Zagato-Elaborazione ai lati della carrozzeria.

Gli interni, arricchiti ma non stravolti, vedono la presenza di un contagiri aggiuntivo alla sinistra del tachimetro (con fondo scala a 150Km/h) e la Z di Zagato cromata presente sulla parte destra della plancia.
Splendido il volante Nardi presente all’interno.
Stanguellini per il motore

Non solo elaborazione “estetica” per quest’auto, su cui è presente una modifica al motore realizzata a Modena da Stanguellini con testata e scarico modificati con un potenziamento se vogliamo “modesto” ma un suono (provato personalmente) davvero coinvolgente.

Piccoli dettagli per un’asta di interesse
Molti i dettagli particolari di quest’auto, che ha dalla sua parte l’estrema rarità e un’ottimo stato di conservazione.

Offerta da Pandolfini aste in questi giorni (con una stima di 18.000-20.000 euro) rappresenta una delle più esotiche interpretazioni della 600 che mi è capitato di vedere. Un vero unicorno che sicuramente susciterà interesse in qualunque manifestazione italiana.