Prospettive diverse
Per la “seconda” volta di Ciclo Otto sulle strade del GP Nuvolari abbiamo deciso di spostarci da piazza del Campo in siena. La splendida piazza senese è un richiamo fortissimo per questa gara, ma l'esperienza dello scorso anno, con un numero notevolissimo di persone, non ci aveva fatto assaporare appieno la bellezza delle vetture.
Il percorso anche per quest'anno faceva tappa in Piazza Grande ad arezzo, con una simpatica sosta ristoro a base di vin santo e biscotti prima del controllo a timbro al termine della piazza.
La scelta è stata particolarmente felice. Complice la splendida giornata di sole e il nutrito (ma non eccessivo) pubblico, il passaggio si è tramutato in una festa dei motori, con le vetture ad attraversare la piazza tra sorrisi dei gentlemen drivers ed entusiasmo degli ammiratori. Il calore è stata una costante per i drivers di vetture chiuse, in un settembre davvero torrido, con gli equipaggi spesso costretti a ventagli di fortuna con i documenti di gara.
Splendide vetture e vip alla guida
Elencare le auto presenti sarebbe un banale esercizio, vista la quantità e la qualità del parco partenti. Ci piace sottolineare l'importante presenza di vetture lancia, con Aprilia, Aurelia, Appia (anche in versioni Zagato) a sottolineare il fortissimo legame tra piloti e appassionati e questo marchio che sta passando un periodo decisamente travagliato, e la presenza di alcuni vip drivers di caratura, tra cui il grande Miki Biasion, al volante di una splendida Alfa Romeo 1900 CSS, che si è addirittura fermato in piazza ad Arezzo, scendendo dall'auto per scattare una foto con i fans.
Per tutto una bella carrellata della giornata e delle auto, ecco il nostro servizio, dal neonato canale youtube Ciclo Otto a cui vi consigliamo di mettere un like.
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto