Milano, porto sicuro
Come da tradizione, Milano Autoclassica chiude la stagione delle fiere d'epoca Italiane.
Personalmente è un'evento che mi piace molto, sia per la quantità di vetture presenti (in particolar modo le offerte dei privati), sia perché, grande vantaggio per gli amanti delle vetture, ho sempre trovato gli spazi destinati alle auto maggiori che nelle altre fiere. Per un fotografo e spotter è un vantaggio non da poco. Vediamo se, anche quest'anno ci sarà una conferma.
Le novità
La prima novità di questa edizione 2019 è sicuramente rappresentata dall'asta di auto storiche. Se lo scorso anno, l'asta Cambi era da considerarsi un evento di nicchia votato principalmente a vetture racing, quest'anno lo scenario cambia decisamente.
La casa d'aste impegnata a Milano 2019 è Wannenes che per la prima volta si affaccia in Italia sul mercato delle auto classiche. 45 lotti (di cui 35 vetture) con una proposta in linea con i trend italiani, passando da una Autobianchi A112 Abarth fino al top lot che non è una “classica” in senso stretto essendo una rara Alfa Romeo 8C Competizione (anno 2010).
Tra i due estremi interessanti proposte sempre con Alfa Romeo (Giulietta Sprint e Spider), una splendida Jaguar XK120 SE fresca di accurato restauro e una Alfa 2000 spider Touring. In generale quindi proposte interessanti e relativamente abbordabili per un'asta che promette interesse da parte del pubblico milanese (l'asta si svolgerà sabato 23 Novembre alle ore 15,00)
Le conferme
Per il secondo anno di fila Retro Classic conferma il “gemellaggio” con Milano. La grande fiera dell'auto storica di Stoccarda presenzierà alla fiera milanese con un ricco stand portando in esposizione alcune delle migliori vetture presenti nella propria esposizione.
Di grande interesse inoltre lo spazio talk, con aci storico e ASI a contendersi le conferenze di maggior interesse.
Appuntamenti e orari
Milano Autoclassica si svolgerà dal 22 al 24 novembre con orario 9.30-19 a Milano rho fiera (biglietto alla cassa 25€, online ridotto 20€)
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto