Istintivamente si potrebbe pensare alla 8.32 con motore Ferrari come la più rara delle Lancia Thema. In verità, tralasciando le one-off e le vetture assemblate da carrozzieri terzi, è un’altra la versione più rara dell’ammiraglia Lancia anni 80.

Limousine: solo a richiesta
Risultano solo 27 le Thema Limousine prodotte da Lancia (di cui 19 solo nella prima serie, 7 nella seconda e 1 nella terza). In realtà il numero corretto sembrerebbe superare di poco le 30 unità ma non esiste un elenco certificato delle auto realizzate.

La produzione avviene solo su richiesta ed è effettuata nell’officina di Borgo San Paolo (la stessa in cui viene realizzata la Thema 8.32).

Queste vetture hanno come elemento caratterizzante l’aumento di passo (ben 30 cm in più) e la conseguente presenza del terzo finestrino laterale verticale. La lunghezza complessiva dell’auto passa quindi a 4,89 metri.
La produzione segue standard qualitativi maggiori rispetto a quelli della normale produzione, considerando che il target vettura è decisamente più elevato.
Personalizzazione e lusso
Vista la produzione on-demand, ognuna delle vetture realizzate ha allestimenti specifici.

L’esterno , oltre al terzo finestrino laterale, è solcato da due strisce colorate in coordinato con gli allestimenti interni, in blu/grigio o in alternativa bordeaux/giallo che percorrono il corpo vettura. L’auto utilizza i cerchi in lega da 16 pollici a 5 bulloni, comuni anche alle versioni blindate di Thema e Fiat Croma.

I colori disponibili al lancio sono blu scuro, nero metallizzato, grigio quartz metallizzato e grigio chiaro metallizzato. Trattandosi di vetture spesso personalizzate ad hoc, esistono varianti bicolore tra cui spicca la versione dell’avvocato Gianni Agnelli in blu scuro con tetto nero in vinile.

Per gli interni sono disponibili ciniglia blu o beige, alcantara (nelle stesse tonalità) o la prestigiosa pelle Frau in blu o rosso per la prima serie e tabacco o nero per le serie successive.

L’allestimento interno oltre ai quattro alzacristalli elettrici e il condizionatore automatico di serie prevede per i passeggeri posteriori, sul montante centrale. una tasca portadocumenti rigida con accendisigari illuminato e sulla parte superiore del pannello porta, una luce di lettura orientabile.

Disponibile tra gli accessori un sistema multimediale dedicato per i passeggeri posteriori e il radiotelefono.
La meccanica e il motore
La versione Limousine della Thema è spinta da unità a 6 cilndri a V.

Quasi tutte le vetture prodotte utilizzano una nostra vecchia conoscenza: il motore V6 PRV, prodotto nato dalla joint-venture tra Peugeot Renault e Volvo. Un’unità che equipaggia moltissime vetture degli anni 80.
La versione in uso sulla Thema Limousine presenta una taratura specifica con potenza di circa 155 CV . Sulle ultime vetture realizzate, e a seguito dell’acquisizione del marchio Alfa, venne invece installato il motore V6 “Busso”, in versione 3.0 con testata 2 a valvole per cilindro (184 CV).
Tutto l’assetto sospensioni è stato ritarato per gestire l’aggravio di peso e l’aumento di passo dell’auto.
I clienti: auto Presidenziale e la famiglia Agnelli

Un’auto volutamente di nicchia, i cui maggiori clienti sono lo Stato Italiano (almeno 2 le vetture Presidenziali acquisite dal Governo) e la famiglia Agnelli.
Alla già citata vettura bicolore dell’Avvocato (telaio 001) si uniscono auto in uso sia a Umberto Agnelli che a Cesare Romiti. E’ molto interessante tracciare le storie di queste vetture, che sono un piccolo culto per gli appassionati di Lancia Thema.
L’auto in prova: la numero 9

La vettura di queste immagini ci è stata gentilmente fornita da Mediaticamente Car di Montecatini. Diversamente da molte delle sue sorelle, quest’auto, la numero 9, è stata allestita per un privato che l’ha utilizzata come NCC (Noleggio Con Conducente).

Per questo motivo, rispetto alle notevoli possibilità di personalizzazione, quest’auto risulta tutto sommato standard nel suo allestimento.

Esterno in grigio quartz metallizzato con strisce bicolore bordeaux/grigio e interno in ciniglia blu. Specifiche forse non appariscenti ma che non tradiscono l’indole executive di un’auto davvero rara.

Su questa vettura (telaio ZLA834000001020009) si è spesso fantasticato fosse in dotazione ad un’ambasciata Statunitense per via dei catarinfrangenti posti ai quattro lati della vettura. In verità l’auto è stata consegnata direttamente così al suo primo proprietario.

Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto