La Modena Cento Ore è certamente una gara per auto storiche fuori dal comune. 100 auto classiche si sfidano per 5 giorni tra la Toscana e l’Emilia Romagna, tra prove speciali, percorsi panoramici e entusiasmanti sessioni in pista. L’edizione 2024 (6-11 Ottobre 2024) ci regala un parterre di vetture mozzafiato per una gentleman drivers race tutta da scoprire.
Stesso percorso, anime diverse
L’eccezionalità della “100 ore” sta nelle due anime della gara. Gli iscritti infatti possono scegliere se cimentarsi nella sezione Velocità o nella sezione Regolarità.
Nella sezione velocità, la classifica finale si ottiene sommando i tempi delle gare in pista e delle prove speciali, a cui si aggiungono eventuali penalità. Successivamente, la Classifica Compensata viene modificata attraverso un coefficiente che tiene conto dell’età e delle caratteristiche del veicolo.
La sezione di Regolarità segue lo stesso percorso della Velocità e prevede giri in pista e prove su strade chiuse al traffico. Durante le gare in pista, ogni equipaggio deve completare il primo giro nel tempo che desidera e ripetere lo stesso tempo nei giri successivi. Le prove su strada chiusa sono “prove di media”, con la possibilità di scegliere tra media alta o bassa. In entrambi i casi, anticipi o ritardi rispetto al tempo stabilito comporteranno punti di penalità, che influenzeranno la classifica finale.
E, trattandosi di auto classiche, vale il motto “to finish first, first you have to finish!”
Il Percorso della Modena Cento Ore: Un Viaggio tra Storia e Velocità
Rimini, Firenze e Modena sono i campi base per quest’edizione 2024.
Nel dettaglio, la Modena Cento Ore inizia il 6 ottobre con un’accogliente esposizione delle vetture a Rimini, nel suggestivo Parco Federico Fellini. Dopo un’intensa mattinata di accrediti e verifiche al Grand Hotel Rimini, i partecipanti possono godere di un aperitivo nel giardino, seguito da un briefing piloti e dalla serata inaugurale. Il pernottamento avviene nella stessa location, preparando i piloti per l’emozionante inizio della competizione.
Il giorno successivo, il 7 ottobre, la carovana parte da Rimini per esplorare il panorama storico e culturale della Toscana e dell’Emilia-Romagna. Dalla vista panoramica di San Marino alle prove speciali nei luoghi iconici come Anghiari e Sansepolcro, ogni tappa è un mix di bellezza e adrenalina. Dopo un coffee-break a Bagno di Romagna, la giornata culmina con le prove libere e le gare notturne al Misano World Circuit, seguite da una cena barbecue a bordo piscina.
La competizione prosegue l’8 e il 9 ottobre, con prove speciali attraverso luoghi storici come Faenza e Stia. Dopo il pranzo a San Donato in Fronzano, i partecipanti affrontano diverse prove speciali che mettono alla prova le loro abilità. La tappa finale il 10 ottobre si svolge al Mugello Circuit, seguita dall’arrivo a Modena, dove si tiene la cerimonia di premiazione e una serata conclusiva. Il 11 ottobre è dedicato al relax e ai saluti finali.
Le vetture: il meglio della produzione sportiva classica
Quello che sorprende della Modena Cento Ore è il parterre di vetture presenti. Pronte a battagliarsi sui cordoli vedremo alcuni rarissimi esemplari di auto sportive.
La prima citazione è senza dubbio per la Ferrari 250 GT “Tour de France” (SN# 0753 GT) in gara da Richard Cook, noto gentleman driver, presente anche alla scorsa edizione della Vernasca Silver Flag. Sono poi ben 3 le Ferrari 250 GT Berlinetta SWB presenti nella entry list. Una delle Ferrari sportive piu’ iconiche di sempre.
Sempre per le rosse, sottolieo la presenza di due racer di razza, provenineti da epoche diverse: una delle sole 4 Ferrari 121 LM Spyder costruite nel 1955 (iconica e sfortunata racer per gare Endurance) e l’eccezionale Ferrari 512M (1970), vettura del campionato Sport Prototipi spiunta dal V12 del Cavallino con oltre 600CV.
Da sottolineare la solita nutritissima presenza di Jaguar E-Type, Porsche 911 e Alfa Romeo Giulia GTA, nonché la presenza Americana di Shelby Cobra e Ford GT40.
Come, dove e quando
La competizione, organizzata da Canossa Events potrà essere liberamenbte seguita dagli appassionati anche e soprattutto nelle prove in circuito che sono ad ingresso libero.
Per tutte le informazioni (e seguire l’evento nella sezione live) vi rimandiamo al sito https://modenacentoore.canossa.com/
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto