Dal 26 al 28 maggio si è svolto ad Ascoli Piceno e dintorni il 29° raduno nazionale di NSU CLUB ITALIA.
Anniversario importante: un secolo e mezzo di NSU

L’evento è stata una ghiottissima occasione per festeggiare il marchio tedesco che festeggia i 150 anni dalla fondazione. NSU nasce nel 1873 per iniziativa di Christian Schmidt ed Heinrich Stoll, inizialmente come produttore di macchine per maglieria, affiancando in seguito la produzione di biciclette, ed affermandosi in seguito con l’importante produzione motociclistica ed infine con la produzione di auto, avviata fin dai primi anni del ‘900.

Sono passati circa 40 anni dalla chiusura del marchio, acquisito da Audi, ma il gruppo di appassionati delle vetture teutoniche è ancora ben vivo in Italia, soprattutto per la larga diffusione della bestseller Prinz 4, auto straniera più venduta in Italia nel 1970.
L’evento Italiano NSU: da Offida ad Ascoli e San Benedetto

Per la 3 giorni del raduno, organizzato magistralmente da Roberto Martorelli e famiglia (con la collaborazione di alcuni amici del gruppo), al venerdì gli equipaggi si sono recati a Offida dove i partecipanti hanno potuto visitare il Polo Museale De Castellotti, la Chiesa di Santa Maria della Rocca e il Teatro Serpente Aureo. Al sabato mattina gli equipaggi hanno fatto tappa per un aperitivo a Pretare per poi proseguire per i Piani di Castelluccio.

Al pomeriggio le NSU si sono recate ad Ascoli Piceno dove in Piazza del Popolo sono state accolte dagli sbandieratori e dai tamburini della Quintana di Ascoli Piceno del Sestiere Piazzarola.

I radunisti hanno visitato la città con una guida turistica. Alla domenica il gruppo ha raggiunto San Benedetto del Tronto dove si è proceduto alla visita della Torre dei Gualtieri.
Le vetture dell’evento: dalla NSU Prinz alla Brixner
Tra le vetture partecipanti, largo spazio alla piccola “Prinz 4L”, ma non sono mancate le presenze d’eccezione, a partire dall’avveniristica “RO80”, già auto dell’anno nel 1968 e dotata del l’innovativo motore rotativo Wankel, una tecnologia su cui NSU è stata pioniera.

Splendida la rara “1000 TTS” di colore rosso, prodotta per soli 4 anni dal 1967 al 71), massima evoluzione sportiva della Prinz 1000, dotata del motore da 1000cc di cilindrata e 70 CV.

Interessante la presenza di un Brixner, vettura da corsa in kit realizzata su base meccanica NSU TT, capace di ottenere vittorie di Classe alla 1000 Km del Nurburgring.

A contorno dell’evento, presenti anche vetture extra NSU ma in linea con la storia più recente del marchio, come Volkswagen K70 S e una rara Audi 80 1600 LS Automatica.
Si ringrazia Gilberto Santimaria e NSU Club Italia per la collaborazione nella stesura del pezzo

Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto