Tra le molteplici 2CV “speciali”, la citroën 2CV France 3 spicca in qualche maniera sia per l'allestimento inusuale sia per la sua particolare storia legata al mare e alle regate veliche.
Citroën e le serie speciali
Negli anni '70-'80 la pratica delle serie speciali è diventata quasi una mania. L'idea era quella di mantenere alto l'interesse su serie di vetture spesso non recenti. La versione speciale (spesso legata ad eventi o fatti di costume) ne prolunga la vita (e la vitalità).
Questo vale in particolar modo per la piccola 2CV la cui versione più iconica, la Charleston, derivava proprio dalla serie speciale realizzata nell'81 e divenuta modello di serie a furor di popolo.
Varie quindi le serie speciali realizzate da Citroën. Tra esse trovano posto versioni autocelebrative (come la SPOT, realizzata per festeggiare la produzione della 5.000.000 esima Deux Chevaux), versioni nate per festeggiare la presenza in film di successo (come la 007, realizzata per onorare la partecipazione alla saga 007) e versioni legate ad eventi sportivi, come la France 3.
La 2CV e l'America's Cup
Nel 1983, Citroën diviene sponsor ufficiale della France 3, barca a vela impegnata a Newport nell'America's Cup di vela. La casa del double chevron coglie l'occasione per realizzare una versione speciale della propria iconica 2CV battezzandola come la barca in corsa nella famosa sfida velica.
La 2CV France 3 è disponibile unicamente in livrea bianca con una doppia striscia longitudinale che la percorre dal cofano al portellone posteriore, una finitura che interessa anche il tettino in tela e gli interni. Ai lati, una doppia striscia ondulata blu, a voler disegnare un'onda, percorre l'intera fiancata. A fugare i dubbi sull'accoppiamento con la regata velica, una decalcomania applicata al posteriore con la barca francese stilizzata.
Vengono realizzati 2000 esemplari, destinati al mercato francese. Citroën si impegna a devolvere parte del prezzo d'acquisto come finanziamento per la manutenzione della barca francese (facendo leva sul nazionalismo interno).
In verità non si assiste al plebiscito visto con la Charleston. Le duemila vetture vengono smaltite sul mercato interno con una certa fatica, scontando anche l'anzianità di una vettura che cominciava davvero a faticare contro le concorrenti.
Transat e beach comber: le versioni per l'estero
La 2CV France 3 ha avuto anche una seconda vita commerciale con una versione destinata all'estero.
Citroën realizza una seconda tiratura di 2000 vetture France 3 destinate in questo caso ai mercati esteri. Perso lo stimolo nazionalista a supportare la barca francese, le vetture, identiche in allestimento a quelle per il mercato interno, assunsero il nome di Transat (per i mercati olandese, tedesco, italiano, ecc) e Beach Comber per il mercato UK. Persa l'indicazione della barca francese, queste vetture sono prive dell'adesivo che stilizza la barca francese al posteriore, mantenendo però l' “onda blu” sulla fiancata
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto