La mobilità di massa in Italia ha avuto alcune vetture cardine. La fiat 600 è una di queste. Aveva senso pensare a una versione lusso partendo da un'auto popolare? Per vignale decisamente si. Nacque così la Rendez-vous.
Se la 600 non basta
Prodotta dal 1955 al 1959, sfruttando la base meccanica della Fiat 600, la Rendez-Vous è stata un modello realmente esclusivo. Non ci sono dati certi sul numero di vetture prodotte, si parla di meno di 200 e se ne stimano solo 20 ancora esistenti.
L'estetica delle vetture, disegnata da michelotti, si ispirava alle stupende Lancia anni '50 con un'incredibile trasformazione rispetto all'estetica della vettura d'origine. Facile ritrovare nelle linee dell'auto riminiscenze della lancia aurelia, sia all'anteriore (con la grande bocca frontale) sia al posteriore con i fanali verticali e la coda che si prolunga sul terzo volume con linea curvilinea.
La vettura poteva essere impreziosita con eleganti cerchi a raggi, mentre per molti esemplari veniva scelta la livrea bicolore in particolare la finitura argento della parte alta della vettura.
Sostanza oltre l'estetica
Oltre alla evidente trasformazione estetica, anche sotto al cofano posteriore c'erano sostanziosa novità. Infatti il motore della 600 veniva dotato del kit abarth con cilindrata maggiorata a 747cc e una potenza superiore ai 40CV che donavano alla vettura un discreto spunto.
L'interno, presente in configurazioni differenti, poteva ospitare, a discrezione del cliente la strumentazione della 600 base (presente in gran parte dei modelli incontrati) o adottare elementi personalizzati. Allo stesso modo era prevista la personalizzazione degli interni. Lo spazio interno disponibile è più da 2+2 che da berlina 4 posti, con la possibilità di ribaltare la seduta posteriore per aumentare la capacità di carico disponibile all'interno del cofano anteriore.
Valori in salita
Ma quanto vale una vettura simile? Se i prezzi di un esemplare da restaurare sono relativamente bassi, si assiste a quotazioni dell'ordine dei 50.000 euro per esemplari già ricondizionati. Non deve sorprendere un valore del genere considerando l'esiguo numero di modelli ancora disponibili e le caratteristiche di esclusività dell'auto.
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto
2 commenti
Ho avuto modo di vedere questa rara auto alla fiera di Padova e c’è da dire che effettivamente è stata restaurata in modo spettacolare ma purtroppo il prezzo è sensibilmente più alto…
Ho avuto il piacere di condurre una breve trattativa con il figlio del proprietario e con mio sommo stupore ho appreso che “la cifra di 75.000€ è un limite inviolabile” e che comunque avrebbero raggiunto “solo in caso di vendita ad un commerciante per consentirgli un guadagno supplementare”. 👍🏻
La cifra di 50.000€ (circa) viene richiesta per un’altra Rendez-Vous marciante ed utilizzabile ma da restauro totale, sempre presente nella fiera di Padova. 👋🏻☺️
Su questa macchina si vedono quotazioni di tutti i colori. Anche perché con pochi pezzi realmente esistenti il venditore può fare il bello e cattivo tempo.
In rete, ai prezzi d’asta sembra che qualche vendita recente sia avvenuta anche a prezzi inferiori. Qui https://bringatrailer.com/listing/1957-fiat-500-2/ si parla di 45.000 dollari (chiaramente le condizioni andrebbero viste da “vivo”, l’aspetto esteriore non sembrerebbe male). Al contempo Drivevintage.ch ne ha una a 90.000 euro (!!!) https://www.classicdriver.com/en/car/fiat/600/1956/558037. E’ un oggetto speciale, però certe richieste sono davvero faticose, anche alla luce di quello che puoi comprare in alternativa con le stesse cifre.