Una delle versioni della nine-eleven più sottovalutate, la Porsche 911 Carrera 3.0 deve il suo scarso appeal alla genesi del modello, nato per “sottrazione”
“Turbo senza Turbo”
Il nomignolo affibbiatole, Turbo senza Turbo, deriva dal motore Porsche 930, lo stesso della poderosa Porsche 911 Turbo 3.0 che in questa più pacifica versione viene privato del turbocompressore portando la potenza dai 260 CV della versione sovralimentata ai 200 della Carrera “base”.
Uno degli aspetti che ha relegato la Carrera 3.0 a ruolo di secondo piano è che, dati alla mano, la 3.0 paga 10 cavalli alla precedente Carrera 2.7. I clienti storsero il naso a questa involuzione di cavalleria nonostante l’aumento di cubatura.
Quello che non si racconta è che comunque questo motore in “sottrazione” regala piacevolezza di guida alla Carrera, che si, perde in efficacia rispetto alla Turbo ma guadagna in elasticità e progressione, evitando gli effetti, ancora evidenti, del Turbo lag della sorella maggiore. Le prestazioni poi, su strada, sono equivalenti alla versione 2.7.
Il modello
Prodotta dal 1975 al 1977 in circa 3700 esemplari, la Carrera 3.0 era disponibile in configurazione Coupé e Targa, con cambio manuale a 4 o 5 rapporti e nella rarissima versione Sportomatic (con cambio semiautomatico senza pedale della frizione) costruita in appena 58 esemplari.
L’allestimento standard comprende cerchi ATS da 15 pollici mentre in opzione è disponibile lo Sport Pack che comprende oltre ai cerchi, il vistoso alettone in stile 930 Turbo e l’iconica scritta Carrera sul lato vettura.
Guards red
L’auto in foto, protagonista alla Coppa della Collina 2019 è una Porche 911 Carrera 3.0 in colorazione Guards red e versione standard.
L’unica concessione extra è rappresentata dai cerchi Fuchs neri (optional dello Sport Pack). L’assenza di alettone e scritta Carrera, dona alla vettura un’eleganza che risulta preponderante rispetto all’aspetto aggressivo che ci si aspetta da una 911. Uno stile quasi da Gran Turismo che è sorprendente per una vettura sportiva.
A prescindere da queste considerazioni, la Carrera ha comunque prestazioni entusiasmanti: 0-100 Km/h in 6.1 secondi e 0-200 Km/h in 27 secondi. Velocità massima di oltre 230Km/h. Non male per un’auto nata per “sottrazione”.
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto