Un titolo forse provocatorio per la deludente stagione che la Ferrari sta vivendo nel campionato di Formula 1, ma 8 Giugno andrà in scena nel Principato di Monaco, teatro nelle settimane scorse dell’ennesima debacle Rossa di stagione, una delle più ricche aste di Ferrari degli ultimi anni.
Monaco Car Auctions ha organizzato un’asta dal monocolore Rosso con ben 42 lotti Ferrari che spaziano dagli anni 50 fino ai giorni d’oggi.
Top Marques Monaco: il lusso incontra l’auto classica
L’incanto organizzato a Montecarlo fa parte degli eventi legati a Top Marques Monaco, l’evento organizzato a Montecarlo presso il Grimaldi Forum dal 7 all’11 Giugno
Con il patrocinio del Principe Alberto II di Monaco, l’evento, fino al 2021, prevedeva la formula del car show per auto di lusso..
Nell’edizione 2022, il Forum ha cominciato ad ospitare vetture classiche a partire dagli anni 50. Visto il positivo riscontro di pubblico, la sezione delle auto d’epoca è stata ampliata, con una importante premessa: tutte le auto esposte sono in vendita.
“L’ASTAROSSA“: le Ferrari in vendita
Chiamare l’asta organizzata da Monaco Car Auctions “L’ASTAROSSA” può non essere una trovata originale, ma si tratta pure sempre di un’asta monomarca e per questo il nome rimane comunque azzeccato.
Dei 42 lotti vetture (più altri lotti di automobilia Ferrari) il top lot è chiaramente la vettura vetrina dell’evento. Al lotto 51 viene offerta in vendita la prima Ferrari Enzo costruita (monoscocca 1), auto di proprietà di Fernando Alonso.
Certificata Ferrari Classiche, si presenta all’asta in condizioni spettacolari con una percorrenza di appena 4800km. Base d’asta a 3 Milioni Euro e stima tra i 5 e i 5.5 milioni di Euro.
Nella carrellata di vetture in vendita, che percorre in maniera puntuale quasi tutta la produzione Ferrari dagli anni 80 ai 2000, si ritaglia uno spazio la singolare Ferrari 250 GT Boano (lotto 42). Vettura numero 35 sulle circa 80 costruite, le 250 GT Boano, prodotte dall’omonima carrozzeria, hanno sempre avuto una carrozzeria di fine eleganza, visto il loro ruolo di sostitute delle 250 GT Europa. Nonostante ciò, il pedigree sportivo delle 250 GT rimane intatto e molte di queste vetture possono vantare comunque una storia sportiva di primo ordine.
Non fa eccezione il modello offerto al Top Marques, portato in gara dal driver Olandese Jan de Vroom, già cofondatore del NART (North American Racing Team). La vettura ha una stima d’asta tra 1.3 e 2 milioni di Euro.
Interessante, ai fini collezionistici, il lotto 13, che offre una “Gobbona”, Ferrari 365 GTC/4 del 1971, che ha come particolarità quella di essere la showcar Ferrari al Salone di Ginevra del 1971, nonché la seconda vettura prodotta delle circa 500 prodotte. Stima tra 400 e 550.000 mila Euro.
Rimanendo negli anni 70, molto bella la Dino 246 GTS in Giallo Fly offerta al lotto 21. Si tratta di una delle ultime vetture prodotte (gennaio 1974) che ha la particolarità di essere una delle piccole “vittime” della crisi petrolifera. La V6 infatti ci ha messo oltre 1 anno per trovar eil suo primo proprietario rimanendo in una concessionaria Francese per molti mesi.
Posta in vendita con la sua targa di registrazione Francese, ha una stima importante: tra 440 e 520.000 euro.
Le curiosità: La “spiaggina” Ferrari, l’auto del tuner e la 308 pronta per viaggiare
L’asta segnala però alcuni lotti davvero singolari. Il primo e forse più famoso è il lotto 23. Si tratta della Felber Ferrari 365 Beach Car. Si tratta con buona probabilità di una delle più eccentriche “spiaggine” mai realizzate, opera di Giovanni Michelotti che realizza quest’auto per lo Sceicco Qatariota Khalifa Bin Hamad Al Thani.
Realizzata sulla base della 365 GTC/4 telaio 16017, viene commissionata a Willy Felber, noto carrozziere e dealer Ferrari Svizzero e disegnata dal designer Torinese, che la espone nel suo stand al salone di Ginevra 1976
La vettura viene offerta accompagnata da un volume di 200 pagine realizzato da Cyrille Jacquinot, esperto storico Ferrari, utilizzando i documenti ufficiali e le foto della conversione.
La stima (da prendere con le pinze, trattandosi di una one-off) è di 700-1.3 Milioni di Euro.
Seconda eccentrica segnalazione per un “tuning” d’autore.
Si tratta della Ferrari 328 GTS Koenig Special (lotto 27), una conversione della iconica Ferrari 328 aperta che viene dotata di motore biturbo e un kit estetico decisamente discutibile.
Sotto al cofano trottano ben 450 CV per un modello piuttosto raro da vedere, con una stima tra 475 e 700 mila Euro.
Ultima segnalazione d’asta per una bella 308 GTB Quattrovalvole (lotto 11) che porta in dote il kit di Valigeria Schedoni appositamente prodotto per il modello.
In questo caso (se lo chiede anche il catalogo d’asta) è da considerarsi più rara la vettura o il set di valigeria? Quoatazione tra 100 e 130.000 Euro.
Dove e quando
Top Marques Monaco si svolgerà presso il Grimaldi Forum nel Principato di Montecarlo dall’8 all’11 Giugno (preview il 7 Giugno con cocktail di benvenuto).
L’asta di Monaco Car Auctions, si terrà l’8 Giugno alle ore 18 ed è previsto il bidding sia in presenza che online. Il catalogo d’asta è disponibile qui
Buona asta a tutti!
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto