Il 2 Febbraio 2022 sarà il ritorno della Petitjean Collection. Dopo la straordinaria vendita di vetture dello scorso anno (qui l’analisi di quei lotti), RM Sotheby’s organizza una seconda vendita delle vetture appartenute alla collezione del driver Francese.

In questo caso di tratta 28 vetture del Cavallino Rampante. Se siete interessati all’acquisto di una “rossa”, quest’evento potrebbe fare per voi, visto che si tratta di una vendita di vetture senza prezzo di riserva.
Le vetture: 30 anni di di meraviglie
Le auto proposate spaziano su un arco temporale di 30 anni (unica eccezione recente è rappresentata dalla replica statica della Ferrari F310 di Formula 1) e rappresentano al meglio la produzione di Maranello.

Il pezzo forte di quest’offerta è certamente la straordinaria 288 GTO (Lotto 119- Telaio ZFFPA16B000055169), la seconda vettura della storia del Cavallino a fregiarsi della sigla GTO. Vettura con soli 2 proprietari e appena 9500 Km percorsi.

Acquistata originariamente dal pilota tedesco Bepp Mayer, si presenta in condizioni spettacolari. La stima di vendita è tra i 2,4 e 2,6 Milioni di Euro.
Parlare di top lot in questa particolare asta è riduttivo dato che si trovano molte vetture in offerta che farebbero la gioia di tutti gli appassionati. Il secondo lotto che vi segnalo, ospita quella che a mio parere è una delle più belle Ferrari Classiche.

Si tratta di una Ferrari 250 GT/L Berlinetta Lusso (lotto 134 – Telaio 5361).

L’auto offerta è presentata nel classico color argento con interno rosso e ha fatto parte della Collezione francese per oltre 35 anni. Purtroppo essendo rimasta in esposizione statica per lungo tempo, richiederà una seria revisione e messa a punto.

Non credo che quest’ultimo dettaglio andrà a scoraggiare i potenziali acquirenti disposti a spendere una cifra stimata tra 900mila e 1,1 milioni di Euro.
A chiudere le segnalazioni dei top lot dell’asta, una meravigliosa Ferrari 275 GTB/4. Il modello (lotto 135 – telaio 09021) è un matching number di color Rosso Rubino ed è la prima delle 275 GTB/4 prodotte in serie.

Quest’auto è stata show car del salone di Parigi del 1966 e si è ricavata un ruolo importante come test car per testate giornalistiche ed anche come prototipo di omologazione.
Storia, bellezza, prestazioni e, non sottovaluterei la presenza di un colore molto accattivante, per un’auto stimata tra 1,7-2 milioni di Euro
Le “altre”: tra sogni e Rosse abbordabili
Buona parte delle altre vetture offerte si trova in una forbice tra i 35 e i 200.000 euro di stima. E’ un valore da tenere ben presente visto che alcune di queste vetture potrebbero avere una buona rivalutazione, offrendo una buona occasione di investimento.

Sono ben 8 le vetture appartenenti alla famiglia delle Ferrari 308/328, in cui a spiccare è la 308 GTB (lotto 118 – telaio 20545), una vettura del 1977 con carrozzeria in vetroresina (parte delle 712 prodotte) con soli 17.000 KM percorsi. Presentata in Rosso Ferrari, anche se originariamente prodotta in Azzurro. Forbice di stima tra 80 e 110.000 euro.

Non mancano vetture della famiglia “365”, con ben 4 auto tra cui spicca una splendida Daytona Berlinetta in Rosso (lotto 125 – telaio 16525) con 56.000 Km, parte della Collezione da ben 42 anni. Per questa auto , la stima tra 340 e 425.000 euro deve tener conto (come per la GT Lusso) del suo scarso utilizzo vista l’esposizione statica nella collezione.
Tra alcune Mondial T, 208/308 GT4 (sempre in ottima rivalutazione) e un esemplare di Testarossa “Monospecchio”, da citare, per finire quest’analisi, la presenza di una Ferrari 250 GT Cabriolet appartenente alla seconda serie del modello (lotto 129 – telaio 1941GT).
Un sogno a cielo aperto con una forbice di stima tra 850 mila e 1,1 milioni di Euro).

Dove e quando
I lotti saranno visibili in anteprima il primo Febbraio 2022 (orario 10-19) e il 2 febbraio (orario 10-17) a Place Vendôme a Parigi. L’asta si terrà invece nei locali di Sotheby’s, 76 Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi a partire dalle ore 17 di mercoledi’ 2 febbraio.
Il catalogo completo si trova qui
Buona asta a tutti.

Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche.
Nel 2017 ho creato Ciclo Otto